STORIA

Nel 1985 il gruppo ENI installa ed avvia un impianto a Ponte Nossa per il trattamento delle polveri d’acciaieria e la produzione di ossido Waelz, riconvertendo completamente le strutture ed il vecchio impianto per il trattamento dei minerali provenienti dalle miniere zincifere della zona, ormai in esaurimento.

Nel 1994 l’impianto viene ceduto ad azionisti privati e nasce la Pontenossa s.p.a., che ne prende in carico la gestione.

Durante gli oltre venticinque anni di funzionamento ininterrotto il processo di recupero è stato continuamente ottimizzato passando dalle 70.000 ton di polveri trattate annualmente alle odierne 150.000 ton con corrispondente aumento della produzione di ossido Waelz.